Eppur si muove, ai confini della materia oscura l MEDIA INAF
Eppur si muove, ai confini della materia oscura - MEDIA INAF
https://www.media.inaf.it/2024/06/17/materia-oscura-lente-gravitazionale-debole/
Sviluppando una nuova tecnica che consente di misurare le curve di rotazione delle galassie tramite il fenomeno della lente gravitazionale debole, un nuovo studio dimostra che le velocità di rotazione rimangono inaspettatamente costanti anche a distanze molto grandi dal centro. Un risultato in linea con le previsioni della teoria della gravità modificata, che non contempla la presenza di materia oscura nell’universo. Fra gli autori dello studio, Federico Lelli dell’Inaf di Arcetri
"Il gruppo di ricerca che ha firmato lo studio ha dimostrato che le velocità di rotazione delle galassie rimangono inaspettatamente costanti anche a distanze molto grandi dal loro centro, confermando le previsioni della teoria della gravità modificata Modified Newtonian Dynamics (Mond), che non contempla la presenza di materia oscura nell’universo."