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!astronomia
@feddit.ithttps://www.media.inaf.it/2024/09/18/jumbo-jets/
Scoperta la più grande coppia di getti emessi da un buco nero mai osservata: si estende per 23 milioni di anni luce, una distanza equivalente a 140 galassie come la Via Lattea, allineate una dopo l’altra. A individuarle è stato il radiotelescopio europeo Lofar. Nel team che ha scoperto queste megastrutture e che ha firmato un articolo apparso oggi sulla rivista Nature ci sono due ricercatori Inaf
Internet veloce? Provate i modulatori plasmonici
I modulatori plasmonici possono trasferire gli zeri e gli uni su una lunghezza d’onda ottica più velocemente di qualsiasi altra tecnologia di dispositivi fino a oggi. In questo modo, è possibile trasportare più informazioni per fibra. Sarebbe possibile scaricare dati fino a 400 Gb al secondo, e di poter raggiungere anche 1 Tb al secondo...
https://www.media.inaf.it/2024/09/17/imodulatori-plasmonici/
Un nuovo esperimento per scovare il gravitone (se esiste)
@astronomia
https://www.galileonet.it/gravitone-nuovo-esperimento-relativita/
Si tratta di un’ipotetica particella che fungerebbe da mediatore della forza di gravità. E che, se c'è davvero, è molto brava a nascondersi
L'articolo Un nuovo esperimento per scovare il gravitone (se esiste) sembra essere il primo su Galileo.
https://www.coelum.com/news/news-da-marte-31-zolfo-per-curiosity-composti-organici-per-perseverance
https://www.popularmechanics.com/science/a61701169/mick-west-ufo-sightings-debunker/
The longtime UFO investigator explains his methods, his obsession with solving every case, and the reasons why we should be skeptical of alien sightings.
https://www.media.inaf.it/2024/07/25/riga-emissione-grb-221009a/
Un team di giovani ricercatrici e ricercatori di istituti europei, tra cui gli italiani Gssi, Inaf e Infn, ha identificato una particolare caratteristica del lampo di raggi gamma conosciuto come Boat: una riga di emissione, dovuta forse all’annichilimento di materia e antimateria all’interno del getto del Grb. «È la prima riga di emissione che osserviamo in cinquant’anni di studi dei Grb», dice Maria Edvige Ravasio, prima autrice dello studio pubblicato oggi su Science
https://www.media.inaf.it/2024/07/23/roccia-marziana-con-sorpresa/
Il 30 maggio il rover Curiosity ha accidentalmente rotto una roccia sul terreno, passandoci sopra, rivelando qualcosa di mai visto prima sul Pianeta rosso: cristalli gialli di zolfo. Si tratta di zolfo puro, non una miscela di zolfo e altri materiali. Secondo il project scientist di Curiosity, trovare su Marte un campo di pietre di zolfo puro è come trovare un’oasi nel deserto. Ora bisogna capire come fa a trovarsi lì
https://www.media.inaf.it/2024/07/17/pulsar-materia-oscura/
Uno studio basato sui dati del progetto Parkes Pulsar Timing Array ha trovato indizi dell’esistenza di candidati oggetti di materia oscura. Secondo i risultati della ricerca, condotta sui ritardi relativistici osservati in un insieme di 65 pulsar al millisecondo e presentata al Nam2024 da John LoSecco della University of Notre Dame, la massa di uno di questi oggetti sarebbe pari al 20 per cento di quella del Sole
https://www.media.inaf.it/2024/07/15/pj0116-24-alma-eris/
Osservazioni condotte con Alma e con lo strumento Eris del Vlt hanno rivelato, grazie all’aiuto di una lente gravitazionale, nuovi dettagli della galassia infrarossa iperluminosa PJ0116-24. I risultati, pubblicati su Nature Astronomy, dimostrano che anche le galassie isolate possono diventare estremamente luminose. L’Inaf ha contribuito allo sviluppo degli strumenti impiegati in queste osservazioni